Rapporto sesta missione

Garviel Loken
--------------------------
Obiettivo:
Mettere in sicurezza uno dei moli di Porto Wrath e recuperare le due navi warp attraccate
--------------------------
Informazioni:
Un'epidemia s'è diffusa all'arrivo delle navi, ora il molo è in quarantena.
--------------------------
Svolgimento:
Dopo aver deciso la missione da svolgere siamo partiti verso il 7° tornio per fare acquisti e ottenere delle informazioni riguardo al simbolo XENO ritrovato sul trono di spade.
Dopo gli acquisti ci siamo diretti al 3° piano, dove abbiamo contattato un tecnoprete dell'A. Mechanicus.
Siamo venuti a conoscenza che il simbolo XENO rappresentava un'astronave di una razza di cui abbiamo pochissime informazioni.
L'astronave è vuota e senza energia eppure manda un segnale verso un mondo proibito "Speranze Abbandonate", mondo che ha avuto sempre influenze XENO con svariate incursioni Eldar.
L'Adeptus Mechanicus sta usando il programma PRIS per cercare di tradurre il messaggio dell'astronave, senza però ottenere progressi.
Il nostro tecnoprete Mirtos ha rischiato il collegamento con questa "entità" riuscirendo però a ottenere delle informazioni aggiuntive.
++++++
INFORMAZIONI:
La piramide/astronave sta mandando un segnale ad una sua simile, sepolta molto al di sotto del livello del mare nel mondo proibito.
Questo monolito sembra essere collegato ad una civiltà chiamata NECRONTYR molto più antica dello stesso genere umano.
Questa civiltà sembrava trovarsi su un pianeta molto vicino ad un sole morente che emanava un'energia oscura.
L'ultima immagine riguardava un teschio metallico antropomorfo.
++++++
Prima di partire per Porto Wrath Trilliam legge un giornale scoprendo così che la minaccia Slaugh è quasi del tutto sotto controllo e che nella zona vicino a "Il curioso" e "Sansone IV" è stato visto il Nero che inseriva un posseduto con poteri da Biomante in un vaso d'oro.
Dopo aver raccolto le nostre cose partiamo per il Porto.
Attracchiamo al 44° settore.
Appena atterrati notiamo un grande trambusto, molte persone stavano aspettando l'imbarco su vascelli imperiali per andarsene da quel posto, il tutto tenuto sotto controllo da Arbitrator.
Trovato il capo degli arbitrator ci facciamo aggiornare sulla situazione e scopriamo in un vidoe che quando una delle due navi warp ha attraccato è uscito un gran numero di persone infette, ricoperte di pustole e piaghe.
Queste persone hanno quindi diffuso la malattia fino all'altra nave, arrivando così a contagiare svariati milioni di perosne.
Le informazioni riguardanti la malattia illustravano i quattro stati del decorso:
1°-il soggetto inizia a ricoprirsi di pustole, mantiene la propria coscienza.
2°-dopo ca. 1 settimana , il soggetto viene travolto dalla follia con qualche sprazzo di normalità.
3°-dopo ca. 3 settimane, il soggetto diventa informe, vomita sangue e pus, la coscienza è scomparsa quasi del tutto, diventa molto lento nel muoversi.
4°-questo stadio rappresenta la fine del contagiato in quanto dura solo 5/6 ore prima della morte del soggetto, il quale diventa rapido, resistente e virato completamente ad una furia omicida.
La malattia si contagia attraverso il contatto cutaneo con liquidi infetti.
L'assassina richiede un flacone di sangue infetto per farlo analizzare meglio.
Inoltre troviamo un video dove appaiono diverse creature non umane, probabilmente abitanti del Warp, una molto grossa (ca. 3 metri), le altre piccole che stanno mangiando le paratie che separano il porto dallo spazio.
Dopo aver visto uno dei contagiati tenuto al sicuro in una cella di quarantena, decidiamo di partire con la nostra nave e attraccare ad il molo piu vicino alla prima nave, quella da cui s'è diffusa il contagio.
All'apertura delle porte ci ritroviamo di fronte ad uno spettacolo che purtroppo consociamo bene: sangue, brandelli di carne, liquami di ogni genere e tanto, tanto WARP.

Garviel Loken
--------------------------
Obiettivo:
Mettere in sicurezza uno dei moli di Porto Wrath e recuperare le due navi warp attraccate
--------------------------
Informazioni:
Un'epidemia s'è diffusa all'arrivo delle navi, ora il molo è in quarantena.
--------------------------
Svolgimento:
Subito iniziamo a sentire delle voci che echeggiano nel warp, ma oramai non ci facciano neanche più caso...Purtroppo ci siamo abituati.
Dopo aver eliminato il primo infetto che incontriamo nel dirigerci verso l'attracco navi sentiamo una voce alla radio interrotta da numerevoli interferenze.
Vista la grande distanza che ci separa dalla nave decidiamo di dirigerci verso il parco mezzi per cercare se è presente un qualche veicolo utilizzabile.
Nel percorso veniamo afflitti da diverse allucinazioni che mettono in crisi il gruppo.
Tra le varie allucinazioni troviamo anche qualche infetto che epuriamo piuttosto velocemente.
Giunti alla fine al garage scopriamo che è ricolmo di infetti.
Ci facciamo strada con il piombo e chiudiamo di fretta e furia il bandone.
All' interno riusciamo a trovare un blindato e una jeep con mitragliatore che viene prontamente smontato da Mirtos.
Decidiamo di usare il blindato per stare più sicuri, visto il numeroso frastuono proveniente dall'esterno del garage.
Trilliam si cimenta alla guida del mezzo per farsi largo tra demoni e infetti.
Senza una mappa però è stato facile perdersi, e lo schianto contro un muro c'ha suggerito di dotare il guidatore della mappa dell'impianto.
Riparato il mezzo ci siamo diretti a tutta birra verso la nave 1.
Appena arrivati finalmente a vederla sentiamo di nuovo la comunicazione alla radio.
Incredibile da credere...nella cabina del vascello troviamo il capitano che dopo averci fatto passare ad una frequenza sicura c'ha dato i codici per accedere in sicurezza ai servizi della nave.
Abbiamo iniziato a scendere le rampe per arrivare al portello principale quando tre esseri (presunti assassini), con lame che emettevano luce propria, decidono che il nostro mezzo aveva troppe poche prese d'aria e gentilmente ce ne aprono qualcuna.
Dopo averne asfaltato uno si entra in fretta nella nave e finalmente chiudiamo il portello, alla ricerca di una illusoria sicurezza.
Di fronte al mezzo (e di conseguenza alla povera Trilliam) ci si pongono una MAREA di demoni sfereggianti.
Dopo aver perso il controllo del mezzo...e di se stessa...ci ritroviamo girati di 180° gradi con il fronte rivolto al portellone della nave.
Coraggiosamente (noi dietro) decidiamo di dare un occhio a quali mostruosità avevano causato derapata.
Dopo aver accusato duramente il livello di tali mostruosità apriamo il fuoco con esiti alquanto tristi.
Ci stavamo per dare per spacciati quando, come in antiche fiabe raccontate ai bimbi, sentiamo una calda voce che ci sussura un aiuto.
Ma dato che a me le fate turchine mi stanno di molto sulle palle... decido di utilizzare una carica del limitatore psionico, riuscendo così a confinare il warp all'esterno di un area di 500m per 10 ore.
(punti follia: - inizio sessione 19 --- fine sessione 30)

Garviel Loken
--------------------------
Obiettivo:
Mettere in sicurezza uno dei moli di Porto Wrath e recuperare le due navi warp attraccate
--------------------------
Informazioni:
Un'epidemia s'è diffusa all'arrivo delle navi, ora il molo è in quarantena.
--------------------------
Svolgimento:
Dopo esserci ripresi abbiamo scaricato la mappa della nave e abbiamo scoperto che è suddivisa in: Zona imbarco/sala macchine - Zona cargo - Cabine - Abitazioni.
Osservando la lista delle merci imbarcate abbiamo scoperto che un gruppo di inquisitori stava trasportando delle merci speciali.
Avendo intuito che la fonte del warp è situata nella sala macchine, dove inoltre viene convogliata quasi tutta l'energia della nave, decidiamo di affrontare il lungo corridoio di 14 paratie fino alla sala macchine.
Grazie però alle abilità del tecnoprete e a qualche granata qua e la abbiamo raggiunto l'obbiettivo quasi incolumi.
Le maggiori ferite nel percorso ci sono state inflitte dagli assassini del culto leggendario che stanno a guardia della nave warp, oramai mutati.
Giunti alla porta che sigilla la sala macchine, abbiamo optato per le nostre fedeli prese d'areazione.
Arrivati in prossimità sentiamo una discussione tra due "entità" riguardo ad un oggetto contenuto nell'altra nave.
Inoltre una delle due entità è stata chiamata Sefos, il nome di uno degli inquisitori della famosa missione su Seferus Secundus (tatadadan!!)
Ma all'apertura del portello Trilliam e Stratos si sono trovati davanti solo il solito demone e non Sefos.
Con tanta amarezza e delusione generale è iniziato lo scontro.

milo stiamo tutti aspettando trepidanti il tuo riassunto

Garviel Loken
--------------------------
Obiettivo:
Mettere in sicurezza uno dei moli di Porto Wrath e recuperare le due navi warp attraccate
--------------------------
Informazioni:
Un'epidemia s'è diffusa all'arrivo delle navi, ora il molo è in quarantena.
--------------------------
Svolgimento:
Dal portello Stratos e Trilliam sono riusciti a ferire il demone, ma quest'ultimo ha deciso di asportare al povero Stratos l'ennesima rotula.
Depressi da questa azione hanno deciso di ritirarsi e noi con loro.
Durante la ritirata anche la buona Trilliam è stata "toccata" dallo spadone immenso della bestia, ma grazie allo stimolante ha retto fino all'ultimo (fa molto scena porno).
Nel condotto c'hanno preso alle spalle due mutanti, uno dei quali deve essere lodato per la tenacia.
Una granata lunga che su rimbalzo è atterrata ai piedi di Cassandra ha fatto un po' di macello, ma nulla potè fermare il gruppo "Gloria all'imperatore".
Usciti dal condotto abbiamo aggiornato la tattica d'ingaggio e abbiamo valutato di corazzare Legatus per mandarlo a testare la sua nuova spadina, cosa che poi è stata fatta.
Aperto il portello per la sala macchine ci siamo trovati davanti il demone e non solo, la giustizia in persona s'è mostrata a noi!!
E mentre tutti decidevano del da farsi, dopo una scaracchiata del demone, con la mia fidata pistola ho fatto partire un colpo che è stato attutito dalla cicciosità di quell'essere.
Una volta giunti in corpo a corpo per i miei compagni è stata una carneficina, svariate pance sono state squartate, sangue e budella erano riversi sul pavimento.
Ma di fronte a quel massacro alzai in aria la mia spada, e dopo un cenno della giustizia mi lanciai all'assalto del ciccione; la spada risplendeva di luce propria, un colpo andato a segno...ma niente... se la giustizia voleva che facessi qualcosa di utile aveva a farmi più grosso.
Dopo colpi su colpi, Stratos alla fine è riuscito ad avere la meglio e con l'ultimo colpo ha allungato il sorriso della bestia di 360 gradi.
Stremati e moribondi, abbiamo portato i feriti nelle capsule rigenerative al piano/città.
Nell'attesa della guarigione io e kratios ci siamo fatti il girò della nave, raccogliendo utili oggetti e pianificando il piano d'attacco per la seconda nave.

Garviel Loken
--------------------------
Obiettivo:
Mettere in sicurezza uno dei moli di Porto Wrath e recuperare le due navi warp attraccate
--------------------------
Informazioni:
Un'epidemia s'è diffusa all'arrivo delle navi, ora il molo è in quarantena.
--------------------------
Svolgimento:
Messa in sicurezza una nave, siamo saliti su un carro armato parcheggiato nell'hangar e ci siamo diretti verso la seconda nave.
All'arrivo siamo stati contattati da Elshor Enok, un cacciatore rosso dei cacciatori di streghe che ci ha assicurato la sicurezza della nave e ci ha dato i codici per entrare dopo un "piccolo" controllo.
Per entrare ci siamo fatti strada nella fiumana di corrotti , per una volta la buona Trilliam aveva deciso di guidare per bene, e nonostante la grande quantità di esseri siamo entrati senza problemi.
Raggiunto Enok, ci ha passato l'incarico di portare una cassa contenente un oggetto al Governatore del Sistema.
Ce ne stavamo per andare quando Kratios ci ha ricordato che un sottoprogramma di SYREx si trovava al 14° piano, e indovinate un po'... era in compagnia di un demone ciccione.
Dopo aver asfaltato un paio di demoni tondi (di quelli piccoli) abbiamo tentato un testa a testa contro il demonone, fallendo miseramente (Trilliam, pigia su quell'acceleratore però!).
Il quale ci ha bellamente ribaltati e io sono rimasto svenuto per un po'.
Dopo aver sconfitto il demone molto piu agilmente del precendente, Kratios ha controllato la provenenza del sottoprogramma e ha scoperto che è partito dal 148° piano del 3° tornio con nome "Trono d'ottone".
Per uscire da quel mare di demoni tondi ci siamo armati di pazienza, una jeep e un quad, stati all'effettivo poco utili dato che ci siamo ribaltati per l'ennesima volta, e per l'ennesima volta sono svenuto (facile con MILLE malus).
Mi sono ripreso grazie ad una dose di stim il tanto per vedere Legatus sommerso dalle palle pustolose e un coraggioso Kratios che veniva atterrato pure lui.
Ma grazie ad un paio di fiammate di Cassandra e un fuoco di soppressione di quelli fatti bene, il gruppo è riuscito per l'ennesima volta a gridare "Gloria all'Imperatore" sano e salvo.